Il trattamento di pazienti affetti da gonartrosi con una combinazione di mannitolo e acido ialuronico (HAnOX-M), in somministrazione intra-articolare, è efficace sia nell’alleviare, dopo 6 mesi, il dolore associato alla gonartrosi che nel migliorare la funzione articolare, con una safety paragonabile alla viscosupplementazione (VS) standard.
Lo dimostrano i risultati di uno studio recentemente pubblicato su The Knee.
Tra i numerosi meccanismi che contribuiscono alla degradazione dell’acido ialuronico (HA) articolare, un ruolo chiave è esercitato dai radicali liberi dell’ossigeno (ROS).
L’osteoartrosi (OA) è una malattia articolare degenerativa di origine multifattoriale, nell’eziologia della quale i ROS giocano un effetto deleterio.
Ne consegue, pertanto, che l’ottimizzazione dell’efficacia clinica della viscosupplementazione, mediante riduzione della degradazione in situ dell’HA esogeno, rappresenti un problema clinico intrigante per la ricerca medica.
HanOX-M è un nuovo agente per la VS che combina HA con concentrazioni elevate (3,5%) di mannitolo, un poliolo noto per le sue proprietà anti-ossidanti, essendo una molecola spazzina (scavenger) di ROS.
“L’efficacia protettiva del mannitolo nei confronti della depolimerizzazione di HA mediata da ROS è stata ampiamente dimostrata in vitro – ricordano gli autori nell’introduzione al lavoro”.
Ciò suggerisce come l’aggiunta di mannitolo ad HA possa leggermente aumentare il tempo di permanenza di quest’ultimo a livello articolare, permettendo un’insorgenza di efficacia più rapida rispetto ad HA da solo.
E’ peraltro noto che l’emivita di mannitolo, in formulazione intra-articolare, è probabilmente troppo breve
L’accelerazione dell’insorgenza di efficacia di HA dovrebbe configurarsi come un passo terapeutico in avanti nella VS, dal momento che l’effetto ritardato (fino ad 8 settimane) di HA intra-articolare, rispetto ai corticosteroide somministrati in infiltrazione, rappresenta uno dei problemi maggiormente riconosciuti di questo approccio terapeutico alla gonartrosi.
Obiettivo di questa survey, pertanto, è stato quello di valutare l’efficacia di un ciclo di 3 iniezioni settimanali di HAnOX-M in pazienti con gonartrosi sintomatica, mettendola a confronto con l’efficacia e la sicurezza di una formulazione intra-articolare di HA di provata efficacia e ben tollerata.
A tal scopo, sono stati reclutati in questo trial di non-inferiorità controllato, in doppio cieco, per gruppi paralleli, pazienti con gonartrosi sintomatica (grado radiologico OARSI 1-3). Questi sono stati randomizzati al trattamento con tre infiltrazioni, a cadenza settimanale, di HanOX-M – formulazione a base di HA di peso molecolare compreso tra 1 e 1,5 MDa, 31 mg/2ml e mannitolo (70 mg/2ml) – o di Bio-HA – peso molecolare compreso tra 2,3 e 3,6 MDa, 20 mg/2 ml).
L’outcome primario dello studio era rappresentato dalla variazione a 6 mesi nel punteggio WOMAC – sottoscala dolore (da 0 a 20), mentre tra gli outcome secondari previsti vi erano la variazione a 6 mesi della funzione fisica e del dolore alla deambulazione, il consumo di analgesici e la safety.
La popolazione ITT era costituita da 205 pazienti, mentre quella PP da 171 pazienti.
L’analisi primaria è stata condotta inizialmente sulla popolazione PP e, successivamente, su quella ITT.
Il punteggio medio WOMAC della sottoscala dolore, al basale, era pari a 9,5 in entrambi i gruppi.
I risultati hanno soddisfatto la condizione di non-inferiorità, relativamente all’outcome primario: la variazione media del punteggio WOMAC relativo alla sottoscala dolore è stata pari a 4,4 e a 4,5 mm rispettivamente, nel gruppo trattato con HanOX-M e con Bio-HA.
Risultati simili sono stati ottenuti, inoltre, per tutti gli altri endpoint secondari considerati (compresa la safety).
Nel complesso, nonostante alcuni limiti intrinseci dello studio (abbandono precoce del trattamento post-randomizzazione) i risultati dimostrano come HanOX-M rappresenti un trattamento efficace e ben tollerato nella gonartrosi, consentendo un’ampia durata dell’effetto analgesico, una riduzione del consumo di analgesici e un miglioramento funzionale paragonabili a quanto ottenuto con Bio-HA.
Inoltre, entrambi gli agenti utilizzati per la VS hanno mostrato profili di safety sovrapponibili, a suggerire che l’aggiunta di mannitolo ad HA non modifica la tollerabilità di quest’ultimo.
Bibliografia
Conrozier T et al. Safety and efficacy of intra-articular injections of a combination of hyaluronic acid and mannitol (HAnOX-M) in patients with symptomatic knee osteoarthritis Results of a double-blind, controlled, multicenter, randomized trial. The Knee 23 (2016) 842–848
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29 gennaio 2017